1.1.2 - Autonomia degli anziani non autosufficienti
Coerentemente con le indicazioni contenute nel Piano Nazionale per la non Autosufficienza, nel Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali e nella Legge di Bilancio del 2022 il progetto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi.
Promuovere l’autonomia delle persone anziane non autosufficienti che vivono sole o inserite in nuclei familiari, attivando percorsi abilitanti all’interno dei propri contesti di vita. Ciò̀ avverrà attraverso la definizione ed attivazione di progetti individualizzati di vita indipendente, nonché́ tramite forme di accompagnamento continuo e raccordo con i servizi territoriali in una prospettiva di lungo periodo, previa valutazione multidimensionale e interdisciplinare della sua specifica situazione, in termini di funzioni e strutture corporee, limitazioni alle azioni e alla partecipazione, aspirazioni e contesto ambientale, in un’ottica biopsicosociale, utile all’analisi delle diverse dimensioni del funzionamento della persona, in prospettiva della sua migliore qualità di vita.
Il tutto in coerenza con l’art. 14 della Legge n. 328/00 e la Legge 112/2016.
Promuovere una piena integrazione ed inclusione nella società delle persone anziane non autosufficienti dal punto di vista abitativo, delineando appositi percorsi. Il progetto si occupa di reperire ed effettuare importanti investimenti infrastrutturali in appartamenti singoli o gruppi di appartamenti non integrati in strutture residenziali, nonché di riconvertire o riqualificare strutture residenziali pubbliche in gruppi di appartamento autonomi, dotati di strumenti e nuove tecnologie di domotica, telemedicina e interazione a distanza. Ciò̀ consentirà̀ la possibilità di permanere al proprio domicilio in modo assistito e di poter accedere a situazioni abitative protette, prevenendo l’istituzionalizzazione. Si offrirà̀ anche la possibilità̀ di sperimentare nuove forme di coabitazione solidale tra persone anziane, in contesti abitativi attrezzati, consentendo loro di mantenere la massima autonomia e indipendenza.
Rafforzare progressivamente e meglio qualificare il ruolo dei servizi territoriali di domiciliarità̀, di sollievo e supporto per le persone anziane non autosufficienti e le loro famiglie, come strumento di resilienza, protezione, inclusione e prevenzione di processi di istituzionalizzazione non appropriata. Il tutto avviene in modo coerente attraverso la costruzione di un’ampia rete integrata e diffusa di servizi e strutture presenti nell’Ambito territoriale, per cui si semplificherà l’accesso ai soggetti anziani non autosufficienti, prevalentemente mediante la domiciliarità̀ e affinché́ i beneficiari possano assumere un ruolo protagonista, di collaborazione e partecipazione nella scelta del loro personale progetto di vita.